Non tutti sanno che Ciajkovskij compose il suo celebre balletto Lo Schiaccianoci (1891-92) ispirandosi a una “favola per bambini” intitolata appunto Schiaccianoci e il re dei topi, di E.T.A. Hoffmann.
Open Trios ha realizzato un’originale rielaborazione
delle otto danze che costituiscono la suite del balletto "Lo Schiaccianoci" e lo
spettacolo le accosta alla recitazione di alcune parti della bellissima
favola di Hoffmann.
Ogni brano musicale è arrangiato in uno stile
particolare, che viene illustrato ai bambini dagli stessi musicisti:
l’evento è quindi allo stesso tempo spettacolare e didattico, può essere
gustato come un concerto accompagnato dalla lettura della fiaba, ma
anche come un piccolo approfondimento, immediato e coinvolgente, sulle
caratteristiche delle diverse culture musicali a cui Ciajkovskij si
ispirò nella composizione (oltre alle musiche “fiabesche” e alle marce
militari il balletto evoca infatti la musica russa, il valzer viennese,
l’Arabia, la Cina).